Caspar & Dorothea B / houses.fedatamine.com

Ehi, Dorothea! Ultimamente ho notato una cosa. Ho l'impressione che tu mi tratti in modo più informale rispetto ad altri.

Informale? Che intendi, non capisco.

Mi chiedi sempre di aiutarti con cose che metterebbero altre persone a disagio. Tipo quella volta che abbiamo pulito la tua stanza.

E poi con me non fai mai la civettuola, come invece fai con gli altri ragazzi. Quando sei con me sembri stranamente a tuo agio.

Non ti facevo così attento. Non è che sei interessato a me? Nel senso di “interessato”, capisci?

Che? No! Io... ehm, mi sembrava strano e sono solo curioso.

Scherzo, dai. Però è vero che a volte sei un ottimo aiutante.

È come se fossi... come dire? Tipo un fratellino.

Ah. Davvero? Non mi sembra un bel complimento.

No, ma è la verità. Ora che mi ci fai pensare, l'idea mi piace. Per me sei proprio come un fratello più giovane.

Mi è venuta un'idea! Perché non provi a chiamarmi “sorellona” per vedere l'effetto che fa?

No, no. Non mi sembra proprio il caso.

E perché mai?

Ma perché... sarebbe davvero imbarazzante!

Oh, suvvia! Solo per scherzo. Lo fai una volta sola? Per favore? Guarda, se lo fai, la smetto di chiederti di sgobbare per me. Che ne dici?

Sembra un'offerta... allettante. Va bene. Una volta sola.

Sigh! Sorellona.

Ih ih. Ben fatto, Caspar. Sei proprio un ragazzino carino! Sono fiera di averti come fratello.

Non sono carino e non sono un ragazzino! Come ti sentiresti se ti costringessi a chiamarmi “fratellone”?

Eh? Beh, a me non dispiacerebbe affatto, fratellone.

Che c'è che non va, fratellone?

Aaargh! Non ti sopporto.

Caspar leaves the scene