Byleth & Balthus A

Balthus
... Ah, capisco. Con ogni mezzo necessario, insomma. Prima della fine della guerra.

Balthus
Io sono a posto. Per sicurezza, però, vai a Kupala e controlla che mia madre stia bene.

Balthus
Sigh...

Balthus
Sempre alle mie calcagna, eh? Dovresti imparare le buone maniere... a meno che tu non voglia proteggermi davvero.

Balthus
Senza dubbio. Sta affinando i suoi folli piani, da quando ho cominciato a combattere al tuo fianco.

Balthus
Pensa che io stia cercando di farmi un nome per tornare gloriosamente al casato degli Albrecht. Ha proprio perso il contatto con la realtà.

Balthus
Non avrebbe granché da guadagnare nel colpire mia madre, ma è imprevedibile. Meglio tenerla d'occhio.

Balthus
Ah, mi sa che non te ne ho ancora parlato. Dopo la separazione da mio padre, è tornata a casa sua.

Balthus
Casa sua è... un posto strano, per non dire altro.

Balthus
Hai mai sentito parlare della gente che vive sui monti dell'Alleanza? Eh, immagino di no. Di loro non si parla molto.

Balthus
Immagina un luogo senza alcuna influenza, completamente isolato dalle impervie montagne del confine almyrano. Quello è Kupala.

Balthus
Beh, non è che siano proprio dei montanari. E dei contatti con i signori dell'Alleanza ce l'hanno.

Balthus
Ma è una comunità isolata, senz'altro. Anche le loro attività commerciali sono limitate.

Balthus
Inoltre, quella terra non ha molte risorse per cui valga la pena combattere. Meglio così, a dire il vero.

Balthus
E mia madre è una persona particolare... un po' un'eccezione in quella città.

Balthus
Lasciò le montagne, venne salvata da mio padre, e si innamorò di lui.

Balthus
La mia nascita sistemò le cose, ma solo in parte. Il casato degli Albrecht non era davvero posto per lei.

Balthus
Mio padre si trovò in una situazione difficile. Venne obbligato a sposare una giovane nobile e dare un degno erede al casato.

Balthus
Nessuno vuole vivere in un posto che non ti fa sentire accettato. Quindi mia madre tornò a Kupala.

Balthus
Poi entrai all'Accademia Ufficiali del Garreg Mach, e la mia vita cambiò.

Balthus
Al mio esame d'ammissione, scoprirono che porto il segno maggiore di Chevalier.

Balthus
Mio padre scelse di resistere alla pressioni della famiglia e di mettermi alla guida del casato, una volta terminati gli studi.

Balthus
La storia sul mio segno speciale, però, fu tenuta segreta, per ordine della Chiesa stessa.

Balthus
Mio padre non poteva rivelare a nessuno la verità sulla mia discendenza. E io sono stato costretto a rinunciare alla mia posizione di erede legittimo.

Balthus
Da come la vedo, questo segno è ereditato dalla gente dei monti, di Kupala.

Balthus
Se si venisse a sapere, Kupala sarebbe in pericolo. Sarebbe la fine per il loro stile di vita.

Balthus
Verissimo. Immagino che la Chiesa temesse che il mio segno potesse creare scompiglio nel Fódlan.

Balthus
Ma non fraintendermi: indipendentemente da quello che la vita mi ha riservato, non mi considero una vittima delle circostanze.

Balthus
Come ho detto, preferisco vivere così. Voglio essere libero. Anche se le cose non stessero così, sceglierei comunque questa vita.

Balthus
Tuttavia, non potrei mai obbligare mia madre e la gente di Kupala a pagare il prezzo della pace nel Fódlan. Non sarebbe giusto.

Balthus
Non mi rimane che farmi un nome in battaglia e accumulare abbastanza potere per proteggerli. Non posso fallire.